venerdì 6 luglio 2018

[SEGNALAZIONE]: “Il mio nome” di Viviana Berardinetti

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Titolo: Il mio nome

Autore: Viviana Berardinetti

Copertina flessibile: 72 pagine

Editore: Controluna

Pubblicazione: 21 giugno 2018

Genere: Poesie

Lingua: Italiano

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Buon giorno lettore,

con l’inizio dell’Estate, ritorna la voglia di viaggiare, conoscere gente nuova, innamorarsi e per noi maniaci della lettura: leggere!

Se sei in cerca di emozioni, ma non hai tanto tempo per leggere, quale migliore occasione per farsi avvolgere dalla magia delle poesie raccolte in un preziosissimo libro “Il mio nome” di Viviana Berardinetti.


Di questa raccolta, Viviana ci regala alcune delle sue poesie in anteprima e ci confida che “Ogni poesia porta con sé la storia di un’emozione. Raccontano il riflesso di un ricordo che attraversa il tempo e si riempie di forza e passione; raccontano il rimorso di un incontro mancato con un amore, con un cambio di rotta, con un destino diverso.

Penelope

Seduta qui ti aspetto.

Ho intrecciato per te

una collana di fiori.

Ho scritto per te

una poesia d’ amore.

Eppure, nulla all’ orizzonte.

Non torni, non torni.

Nascono dal bisogno di guardarsi dentro, di approfondire quel groviglio di sentimenti che albergano nel cuore, nella pancia, nella testa di ognuno di noi e fare di questo groviglio, una matassa.

Il dono che possiedo

Questo mio nome,

me lo porto scritto in faccia.

Mi sorride, appena si sveglia,

mi coccola, prima di addormentarsi.

È una compagna e una compagnia,

una croce ed un fardello.

Sempre pronto a darsi,

e io, lì, che cerco di tenerlo.

Ma si sa che non si può tenere un nome,

perché un nome ti viene dato,

e deve andare, deve donare.

E allora io, questo mio nome,

me lo conservo buono,

lo annaffio e lo alimento,

ci parlo e lo spalleggio.

Alla fine della giostra,

quando le luci si spengono

e i calici restano vuoti,

è tutto ciò che di mio possiedo.


Parlano con il linguaggio dell’ Amore: a volte tenere come carezza di una madre al proprio figlio, a volte dure come la consapevolezza di aver perso qualcosa di se stessi nella ricerca di un sentimento.

Nome

Sulle labbra ho soltanto il tuo nome,

teso come una corda di violino,

dolce come un nettare di miele,

invitante come un bacio proibito,

sensuale come una promessa rubata.

Soltanto il tuo nome,

come scudo contro il mondo,

come protezione dall’oblio

in cui la mia anima versa, da secoli.

Il tuo nome,

fonte di acqua pura e limpida

in mezzo all’inferno.

Quel tuo nome,

bello come un pomeriggio di primavera assolata,

caldo come un rifugio dal mondo intero.

Lo accarezzo, lo assaporo, lo gusto.

Lo nutro, lo vizio, lo blandisco.

E lui mi possiede, si fa cantare, si scioglie per me.

Questo tuo nome,

è come un mare in tempesta:

impetuoso, folgorante, spaventoso,

eppure, egli stesso è faro, è porto sicuro.

È darsena e ristoro.

Nella bocca lo sento farsi strada,

fino al cuore,

che sconfitto, gli soccombe.

Perché tu sei questo, sei il tuo nome,

sillaba per sillaba,

atomo per atomo.

Inizio e fine del mio amore.

Parlano di conoscenza di sé stessi: perché solo attraverso noi, possiamo andare nel mondo e conoscere l’Altro, soggetto e oggetto del nostro Amore. Parlano di identità e di riconoscimento, di perdita e ritrovamento.

Ritardi

Io ricordo ogni cosa,

ogni singola ora,

tutti i minuti

passati a tormentarmi,

a impazzire al tuo pensiero.

Mi stai pensando?

Mi stai sentendo?

Ogni minuscolo secondo

di tutte le notti a venire

io ho pensato a te:

hai ricevuto le mie parole?

Le ricevi ora,

che non è rimasto nulla di me.

Le pretendi adesso,

dopo aver prosciugato

tutto il sangue del mio cuore.

Io ricordo ogni cosa,

adesso è il tuo turno

di sanguinare per amore.


Un viaggio dentro il mondo dell’autrice: conoscersi e riconoscersi attraverso le parole e le emozioni.”

La mia voce

Ho tanto da dire

Ma non so come fare

Quando mi siedo per raccontare

La voce mi sembra mancare.

Mi servirebbe un traduttore,

Sì, un traduttore di pensieri in parole.

Una macchina che trasformi

le emozioni ingarbugliate

in fili di sentimenti ordinati.


AUTORE

Viviana Berardinetti nasce a Manfredonia, in provincia di Foggia, il 23 marzo del 1983. Fin dall’infanzia scopre l’amore per la scrittura, in particolare per la poesia, e la passione per la letteratura, soprattutto greca e latina, dopo aver ricevuto in dono un’edizione per ragazzi dell’Iliade, Odissea ed Eneide. L’amore per la letteratura l’ha guidata nel suo percorso di studi, frequentando nell’adolescenza il Liceo Classico per poi intraprendere gli studi in Psicologia Clinica presso l’Università di Urbino dove incontrerà l’uomo della sua vita.

Attualmente vive a Lesignano Bagni, provincia di Parma, in una casa in campagna con marito, figlia, cane e gatto. Ha terminato la formazione specializzandosi in Psicoterapia e svolge la libera professione come esperta in Psicoterapie del Rilassamento. Nella sua libreria, accanto ai libri di Freud e Jung, non mancono i libri della J.K. Rowling e George R. Martin, rispecchiando alla perfezione l’animo dell’autrice con una voglia immensa di dar vita, tramite le sue poesie, i suoi pensieri e far sentire la sua voce,

Il mio nome” è la sua prima raccolta di poesie, pubblicata da Controluna edizioni il 21 Giugno 2018.


Le poesie fanno emozionare e l’Estate è la stagione migliore per ritrovare o rinforzare i sentimenti e la voglia di amare e farsi amare.

Buona Lettura

Baci K.






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