Recensione: Hypnos di J.C. Casalini

 

Chi mi conosce, sa che impazzisco per il genere distopico e "Hypnos" di J.C. Casalini mi ha fatto girare la testa.

             Autore: Jean Christophe Casalini

Editore: Dei Merangoli Editrice

Collana: Gli orti

Anno edizione: 2021

Pagine: 212 p., Brossura

EAN: 9788898981465

Trama

In una società distopica, in cui un gruppo finanziario monopolizza ogni risorsa del pianeta, gli esseri umani fuggono dalla realtà attraverso i sogni condivisi all'interno del social onirico Hypnos, nel quale i cacciatori di sogni selezionano e diffondono suoni e immagini catturati nell'oniroweb. Adam è un cacciatore talentuoso, ma frustrato, solitario, deluso dalla vita e disincantato. Era convinto che il suo lavoro tendesse verso un fine nobile per la società. Però, ogni cosa in cui credeva mostrerà il suo lato oscuro e lo stesso Hypnos rivelerà la sua natura egoica nutrendosi dei desideri di tutti i sognatori. I nostri. Il senso della vita è forse celato negli ultimi viaggi onirici dei ribelli?

Recensione

Lo scrittore descrive una situazione surreale che non si allontana troppo dall'attualità. Immagina come nei Social ora si possa condividere, non solo immagini e video, ma anche i propri sogni onirici. 

Questo è possibile grazie a un software, Hypnos, che è in grado di analizzare l'anima delle persone attraverso i loro sogni e proiettarla nella rete. 

Questo condiziona non solo il pensiero della persona, ma anche il suo modo di vivere (viene utilizzato un caschetto per potersi collegare ed è necessario avere la testa rasata) e di relazionarsi con gli altri (non è più necessario parlarsi, perché è possibile comunicare con il pensiero). Hypnos, in realtà, è solo uno degli strumenti utilizzati da una grande Società dittatrice, politica e finanziara, per condizionare il pensiero, creare bisogni e manipolare la volontà dell'umanità per i propri interessi economici.

Adam è un cacciatore di sogni, con il talento di scovare i sogni dei terroristi che vogliono minacciare la Società per la quale lavora. Convinto di svolgere un lavoro socialmente utile, scoprirà che dietro all'apparenza c è una Verità nascosta e che lui è solo una marionetta nelle mani dei potenti. Attraverso la rinascita, vivrà in continuità anelli del presente con l'unico obiettivo di Risvegliare l'umanità dal suo sonno indotto.

Che dire! Un romanzo breve, ma che riesce a coinvolgere il lettore così intensamente fino a portarlo a riflettere su tematiche esistenziali come il condizionamento del pensiero; il materialismo e il disastro ambientale direttamente proporzionale all'egoismo individuale.

Però, c è speranza e questa si ripone soprattutto nei giovani che devono solo avere più consapevolezza civile, etica e ambientale. L'imperativo che più mi ha colpito è "Sveglia"!

A colpirmi sono anche i dettagli: la scelta dei nomi, Adam ed Eva, chiaro riferimento biblico ai primi uomini che furono condizionati dal pensiero maligno con la conseguenza di condannare l'intera umanità fuori dal Paradiso e la divisuone dei capitoli nei sette Chakra, dalla radice al capo, accompagnando l'evoluzione della storia fino al ricongiungimento con l'Universo. Questo non fa che rendere questo libro, oltre che dispotico anche spirituale, secondo me con l'intento dell'autore di rafforzare il suo messaggio di speranza dietro il monito della decadenza dell'umanità.

Davvero in gran libro e ringrazio l'autore di avermi dato la possibilità di conoscerlo.